BORGATA ACQUAROSSA
Borgata Acquarossa nasce dalla volontà di Carlo e Sabina di far rivivere una borgata della Valle di Susa, portandola allo splendore di una volta. E' un posto in cui si ritrova il contatto con la natura, la terra, le luci dell'alba e della notte stellata. Le strutture turistiche che i clienti avranno a disposizione sono dei rustici che si trovano ad un'altezza di circa 1000 s.l.m., Sono stati ristrutturati mantenendo la loro struttura originale e utilizzando i vecchi materiali di recupero. Appena usciti dall'uscio di casa, si è già pronti per piacevoli passeggiate in mezzo al boschi; si può scegliere se andare a comprare il pane attraversando un bosco di faggi e castagni oppure salire verso il santuario "Madonna della Bassa" esplorando una pineta. Se invece siete amanti delle due ruote potete percorrere gli stessi sentieri o scoprirne di nuovi in sella alla vostra mountain-bike. A qualche chilometro di distanza vi è una palestra di roccia naturale per gli amanti dell'arrampicata. Per gli escursionisti più allenati è possibile raggiungere anche il Monte Arpone oppure addirittura il Monte Musinè. A circa 2Km di distanza si trova il Col del Lys, dove c'è un impianto di risalita per gli amanti dello sci ed anche un percorso di sci di fondo.
Se volete invece raggiungere la città di Torino, occorre poco meno di un'ora per ritrovarsi in centro città per visitare questa città barocca ma allo stesso tempo viva e funzionale.
La borgata offre l'affitto casa vacanze in Val di Susa.
"Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono." - William Blake
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La Borgata
In Borgata Acquarossa le persone ritrovano beni scarsi e quindi preziosi:
la pace della borgata che seppur ferma racconta secoli di storie.
E' un viaggio formativo alla scoperta di metodi caseari e mestieri quasi estinti, accompagnati dalle persone del luogo; la conoscenza dei boschi e dei sui frutti, come funghi e castagne; la raccolta delle erbe per poi bere i loro estratti: arquebuse, genziana, rabarbaro.
Borgata Acquarossa è una Locazione Turistica, un luogo dove vivere esperienze autentiche perché naturali, e uniche perché peculiari di un territorio e del suo clima. Un clima alpino a protezione di un’anima. Quella intatta della Val di Susa.
La borgata mette a disposizione case vacanze e locazioni turistiche per un turismo sostenibile in Val di Susa
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Da fare
Questa ampia valle alpina, offre al turista numerose opportunità, sia in inverno che in estate.
La Val di Susa infatti vanta centinaia di chilometri di piste, e costituisce in inverno una forte attrazione per gli sciatori italiani ed europei, con una ricca offerta di sport invernali come la discesa, lo snowboard, il fondo, lo sci-alpinismo.
La Valle di Susa è altresì una miniera di percorsi e itinerari escursionistici, ricchi di storia e natura per tutti i gusti e livelli di difficoltà. E lo scenario perfetto per tranquille e rilassanti passeggiate, per escursioni alla ricerca di paesaggi e di piccole avventure. In particolare proprio dalla borgata partono due sentieri: uno che passando per il Santuario della Madonna della Bassa, raggiunge il monte Arpone e poi proseguendo il Col del Lys, l'altro porta ad un'altra borgata , Mompellato.
Si comincia alle porte della Valle con Almese, Avigliana e suoi meravigliosi laghi: il Lago Grande e il Lago Piccolo che offrono tranquille passeggiate fra boschi e prati verdeggianti; per proseguire con Caselette ed il monte Musinè e Chiusa di San Michele e Sant’Ambrogio di Torino e la maestosa Sacra di San Michele sul Monte Pirchiriano.
La mountain bike è sicuramente il mezzo migliore per scoprire queste montagne che offrono tantissimi percorsi sterrati, tra mulattiere, sentieri e strade militari.
da vedere
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La Valle di Susa propone diversi itinerari ed esperienze, dalla natura allo sport e dalla storia all'enogastronomia.
Territorio di transito obbligato per i pellegrini che dall'Europa occidentale attraversavano la Via Francigena, la valle fu pervasa nei secoli da mercanti, soldati ed artisti che si spingevano verso la Terra Santa.
Da Torino verso Susa si raggiunge Avigliana, centro molto importante della Valle, si sviluppò come punto di transito verso la Francia durante l'impero romano e nel Medioevo. Nei dintorni sorge il Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, ove tra sport d'acqua, fauna e tramonti vi troverete in uno scenario d'eccezione.
Non potrete non essere ammaliati dall'antica abbazia della Sacra di San Michele, costruita sulla cima del Monte Pirichiriano, ispirò il celebre romanzo di Umberto Eco,"Il nome della rosa".
Monumento simbolo della Regione Piemonte, questo edificio si inserisce all’interno della Via Francigena ed è meta di pellegrinaggio lungo la linea sacra di San Michele, dall’Irlanda ad Israele passando per i più conosciuti Mont Saint-Michel, in Francia e Monte Sant’Angelo, in Puglia.
Tra i meglio conservati della Valle di Susa, il Castello di Villar Dora, una residenza feudale medioevale, situata su una piccola collina rocciosa nel centro del borgo.
Merita una visita la città di Susa , detta anche la "chiave d'Italia". Presa lei, l’intera Nazione cadrebbe in mano nemica. E venne stretta, a ben guardare, dalle mani di molti: galli, romani, bizantini, longobardi e saraceni; e poi, scendendo i rivoli della storia, fu invasa da francesi e tedeschi, contesa da fascisti e partigiani. Sul corpo della città si sono giocate le carte delle grandi potenze, e oggi vi leggiamo le cicatrici di un’epica lunga 2000 anni.
Prima di arrivare a Susa potrete fare una piacevole deviazione, per scoprire l'abbazia dei Santi Pietro e Andrea, anche conosciuta come abbazia di Novalesa, è un'antica abbazia benedettina fondata nell'VIII secolo e situata nel comune di Novalesa, in valle di Susa.
i dintorni
La Valle di Susa è posta nelle Alpi Cozie e Graie in Piemonte, tra Torino e il confine francese. Si articola amministrativamente in 37 comuni. Le vette della Valle superano la quota di 3000 metri: la più alta è il monte Rocciamelone, con i suoi 3538 metri, seguita dai monti Giusalet (3313 m.), Tabor (3178 m.) e Chaberton (3136 m.). Sul territorio sono presenti anche tre parchi naturali regionali: il parco naturale dei laghi di Avigliana, il Parco naturale Orsiera-Rocciavrè, il Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand.
La Valle di Susa può essere visitata in tutte le stagioni. In inverno per la pratica dello sci, alpino o nordico. In primavera nei weekend grazie alle manifestazioni organizzate dagli enti locali, che proseguono poi in autunno con un ricco calendario. In estate le possibilità di escursionismo o feste in montagna non mancano. Inoltre in qualunque stagione è possibile visitare il ricco patrimonio culturale della valle.
Molte sono le tradizioni ancora vive in quest'area alpina. Ad esempio in occasione delle feste patronali, la parte centrale della Valle di Susa e la Valcenischia si animano con antichi riti - forse di origine pre-cristiana e poi assorbiti nella tradizione cattolica - molto interessanti da vedere. A Novalesa il 13 marzo invece si tiene la Processione di S. Eldrado, nella quale la comunità prega per il santo abate della celebre Abbazia benedettina portando in processione la Cassa argentea del Santo, una urna-reliquiario del XIII° secolo.
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